Risoluzioni V7 – I (e alternative)

(scheda 7)

link scheda: (1: 13ma) (2: 7a) (3: 1a) (4: b9) (5: 9) (6: #9)

In questa settima scheda la nota al canto sull’accordo di dominante è la 3a.

(Per le indicazioni generali (valide per tutte le schede) vedi il link della scheda 1)

Essendo una delle note indispensabili dell’accordo (l’altra è la 7a) tutte le principali scale sono possibili, dipenderà dalle eventuali alterazioni che si deciderà di utilizzare nelle voci sottostanti.

La frase A scende cromaticamente (con note di volta e risoluzioni ritardate) dalla 3a del primo accordo alla 3a del secondo:

Nella frase 1 A il primo accordo scende di tono al F7 che può essere ricondotto al IVm (Cm7, il suo IIm7):

La frase B utilizza la scala mix b9b13 e sul Io grado la triade maggiore viene “ornata” da note di volta superiori e inferiori:

Stessa cosa nella frase 1 B ma risoluzione sul Io grado minore:

La frase C arpeggia (discendente) sul G7 le note delle triadi di G e F e sul Cmaj9 quelle di Esus e G:

La frase 1 C si porta dal G7 al Bmaj13 (apparentemente lontani) ma l’effetto che possiamo notare è il passaggio cromatico tra il Dm7 (il IIm7 di G7, scala in comune) e il D#m7 (sostituzione di Bmaj7):

:

La frase D (in 5/4) impiega la scala diminuita sul primo accordo (serie di salti discendenti) e nel secondo usa lo stesso schema in forma ascendente con due triadi Sus e una maggiore ricavate dal modo Ionio:

1 D: stessa cosa ma con l’armonia che effettua un V7 – IV (lidio):