Riferimenti scala esatonale e diminuita su minore melodica

La scala minore melodica quando parte dal VII grado è detta anche “superlocrian” o “alterata” o “diminuita – toni interi“.

Partendo dal III grado (della minore melodica) eseguiremo 5 note su sei della scala esatonale.

Partendo dal VI grado invece suoneremo 6 note su 8 di una scala diminuita.

Naturalmente il grado di partenza varia se useremo la scala sulle altre sonorità (accordi) elencate di seguito.

Per sfruttare queste caratteristiche  useremo basi casuali sui singoli accordi (dopo aver imparato le 5 diteggiature trasportabili ed esserci allenati anche a suonare i singoli modi in orizzontale).

La scala minore melodica è particolarmente utile su accordi di 7 alterati (superlocrian) utilizzati prevalentemente in fase risolutiva (dominanti e dominanti secondarie) e su accordi di 7 non alterati sul II e IV grado (lydian dominant) e sostituzioni di tritono in genere.

Tutti gli esempi che seguono avranno come fondamentale il C, la scala di riferimento cambierà quindi di volta in volta (ad eccezione del Cm in cui accordo e scala coincidono):

Sul I grado si può avere sia la 6 che la maj7 (più dissonante e spesso con risoluzione sulla 6) oltre alla 9. Meno comune l’uso dell’11.

Sul IV grado troviamo un accordo di 7 (con 9, #11 e 13 come possibili estensioni), la scala è chiamata “lydian dominant” (ma sarebbe forse più corretto pensarla come una misolidia con #11) ed è una scala molto utilizzata sul II7 (in tonalità maggiore) e IV7 (oltre alle sostituzioni di tritono in genere).

A un tritono di distanza dal IV grado, sul VII grado, un altra importantissima scala, la “superlocrian“, chiamata anche “alterata” o “diminuita – toni interi”.

Un buon modo per memorizzarla è visualizzarla come un triangolo rovesciato, sul vertice in basso la tonica, salendo il tritono (3a e 7a) e sopra le alterazioni di 9e e 5e:

Sul VI grado troviamo la “locrian #9” che rispetto alla locrian consente di utilizzare come tensione anche la 9:

Sul bIII abbiamo la “lydian augmented“, scala molto interessante ma meno frequente in ambito tonale, come suggerisce il nome si tratta di una lidyan a cui è stata alzata la 5:

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